Veronica Grillo

Speaker ad evento

L'UE ha compiuto notevoli progressi in materia di parità di genere soprattutto nell’ultimo decennio. Tra le tendenze incoraggianti un maggior numero di donne nel mercato del lavoro. Persistono tuttavia le disparità di genere e nel mercato del lavoro le donne continuano a essere sovrarappresentate nei settori peggio retribuiti e sottorappresentate nelle posizioni apicali. La strategia dell'UE per la parità di genere punta all'uguaglianza nella UE entro il 2025. In coerenza con la strategia europea, il PNRR ha riproposto l’obiettivo di realizzare una strategia nazionale volta a garantire la parità di genere. La legge n. 162/2021 ha introdotto la Certificazione della parità di genere nelle Aziende. La legge di Bilancio 2021 ha introdotto delle premialità e così la legge n. 32/2022 c.d. Family Act ha delegato il Governo di adottare riforme a sostegno delle famiglie.

Caso legale seguito

La caduta per pavimento scivoloso è un infortunio frequente e che spesso non viene denunciato perché il lavoratore non sa quando il datore di lavoro è responsabile. Giovane operaio nella metalmeccanica in provincia di Vicenza a causa del pavimento scivoloso per una macchia di olio cade rovinosamente a terra e si trattura la tibia. Apre la malattia com'è caduta accidentale, in assenza di verbale di p.s. e di certificazione medica specifica l'infortunio viene chiuso rapidamente all' Inail. Sono intervenuta in extremis: documentando la responsabilità del datore di lavoro e valutando l'intero danno il lavoratore ha ottenuto il giusto risarcimento. La caduta non gli aveva procurato solo la frattura nota ma anche il peggioramento delle condizioni della schiena già ammalorata e quindi si trattava in realtà di un infortunio rilevante che andava gestito nel modo corretto. L'azienda, a seguito di questo infortunio, ha investito sulla formazione interna del personale in materia di sicurezza.

Caso legale seguito

Un particolare delicato caso che ho seguito è quello di un giovane operaio che lavorava in una azienda metalmeccanica in provincia di Vicenza che ha subito lesioni gravissime alla testa, ad un braccio e ad un piede, mentre stava operando con un tornio privo delle barriere di sicurezza. Un altro operaio che era vicino al pulsante di emergenza del macchinario, la corsa dell'ambulanza all'ospedale e una equipe medica favolosa l'hanno salvato. Un giovane d'oro, faceva l'arrampicata, di giorno lavorava in officina meccanica e la sera studiava per prendere il diploma di istituto tecnico, stava per spostarsi. Nonostante le ottime cure ricevute le lesioni al cervello erano troppo gravi e lui è rimasto irreversibilmente compromesso. Ho seguito prima il processo penale contro il datore di lavoro e il legale rappresentante dell'azienda installatrice del macchinario, poi un difficile processo civile risarcitorio che si è concluso con un accordo in appello, conseguendo un importante risarcimento danni.