Pietro Losi

Informazioni generali

Dopo trent’anni di attività posso mettere al Vostro servizio l’esperienza acquisita per risolvere ogni vertenza, stragiudiziale o giudiziale; da più di vent’anni mi occupo quasi esclusivamente di problematiche legate al diritto del lavoro e all’imprenditoria in genere, anche se con i miei colleghi di studio possiamo coprire pressoché tutti gli ambiti del diritto. Considero indispensabile trovare soluzioni pratiche ai problemi, possibilmente in via transattiva.

Esperienza

Risarcimento danni

La responsabilità civile è sempre stata motivo di particolare interesse fin dai tempi dell'università e nel corso degli anni ha costituito una presenza fissa in ogni settore del diritto, da quello civile, commerciale, del lavoro fino a quello penale, soprattutto nei rapporti fra privati.

Diritto del lavoro

Mi sono sempre occupato di tutela delle aziende, diritti dei Dirigenti, Agenti, dipendenti di qualunque tipo, contratti, flessibilità, procedimenti disciplinari, licenziamenti, contratti a tutele crescenti, Mobbing, straining, sicurezza e infortuni sul lavoro, etc.

Sicurezza ed infortuni sul lavoro

Risarcimento danni da infortuni sul lavoro con gestione integrale di tutte le problematiche, dal recupero dei documenti presso la P.A. alle certificazioni mediche necessarie, con possibilità di seguire anche sul piano penale qualsiasi vicenda.

Altre categorie

Licenziamento, Incidenti stradali, Diritto civile, Recupero crediti, Pignoramento, Contratti, Domiciliazioni e sostituzioni, Separazione, Divorzio, Incapacità giuridica, Diritto commerciale e societario, Fallimento e proc. concorsuali, Diritto assicurativo, Diritto tributario, Mobbing, Diritto penale, Diritto immobiliare, Diritto condominiale, Locazioni, Sfratto, Arbitrato, Mediazione, Negoziazione assistita, Cassazione, Antitrust e concorrenza sleale.

Credenziali

Sentenza giudiziaria

Proroga patto di prova

Sentenza del 21/03/2023 n. 126 - Corte d'Appello di Bologna, sezione Lavoro

Lecita la proroga del patto di prova in costanza di rapporto di lavoro, entro il limite massimo delle previsioni del CCNL di categoria, se serve per l'adeguata valutazione delle capacità del lavoratore rispetto alle mansioni affidate.

Sentenza giudiziaria

La Cassazione conferma la sentenza d'appello che, in riforma della sentenza di I grado, ha ritenuto legittimata la cessionaria di un ramo d'azienda a rifiutare la riassunzione di un dipendente licenziato illegittimamente.

Sentenza del 26/04/2016 n. 8247 - Suprema Corte di Cassazione

La Cassazione ha rigettato l'impugnazione proposta da controparte contro la Sentenza della Corte d'Appello che, in riforma della sentenza di primo grado, aveva ritenuto la legittimità della mancata riassunzione di un dipendente licenziato illegittimamente da una società che aveva successivamente ceduto il proprio ramo d'azienda alla mia assistita.