Avvocato Massimo Billi a Napoli

Massimo Billi

Avvocato amministrativista - Cassazionista

Informazioni generali

Sono avvocato dal 2009 iscritto presso il Foro di Napoli e cassazionista dal 2019, attualmente iscritto presso l'elenco dei delegati alle vendite giudiziarie presso il Tribunale di Torre Annunziata. Ho svolto proficuamente la pratica forense presso l'avvocatura Regionale della Campania e lavoro in proprio dal 2008. Già cultore di diritto pubblico ed amministrativo presso la SUN presto la mia opera intellettuale principalmente per la difesa in giudizio dei privati innanzi alla pubblica amministrazione. Seguo anche il contenzioso inerente gli immobili fra cui locazioni, sfratti, cause in materia di proprietà e condominio.

Esperienza


Diritto amministrativo

Ho svolto la pratica forense presso l'Avvocatura Regionale della Campania e sono stato cultore di diritto Pubblico ed Amministrativo presso la facoltà di economia dell'università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli (all'epoca ancora SUN). Ho difeso diverse pubbliche amministrazioni (Comune di Torre annunziata, Comune di Bacoli, Comune di San Gregorio Matese, comune di Maddaloni) in contenziosi relativi appalti pubblici ed urbanistica. Seguo alcune società operanti nel settore CARBURANTI per l'apertura di stazioni di servizio di medio-grande dimensione (ca. 15.000 mq). Nonché privati nelle procedure di assunzione per concorso


Ricorso al TAR

Predispongo la difesa del privato di fronte alla pubblica amministrazione proponendo apposito ricorso al TAR competente, in particolare per: 1) L'assegnazione di ore di sostegno per studenti con difficoltà nell'apprendimento (procedimento esente da Contributo unificato) 2) Edilizia, urbanistica e condono edilizio - autorizzazioni paesaggistiche 3) Settore carburanti per apertura di nuovi punti vendita con attività commerciali connesse; 4) concorsi per l'assunzione nella pubblica amministrazione 5) rigetto di SCIA commerciali 6) Appalti pubblici per la realizzazione di opere di pubblica utilità e l'erogazione dei servizi


Edilizia ed urbanistica

Ho seguito l'iter di rinnovo dell'accordo di Programma inerente l'interporto Nola - Marcianise, comprendente l'interporto di Nola, la realizzazione del centro commerciale "Vulcano Buono" e le opere complementari connesse. L'esperienza, maturata durante il periodo di stage presso la Regione Campania, mi ha aiutato a sviluppare notevoli competenze tecnico-giuridiche in campo di pianificazione territoriale e governo del territorio, ho seguito delle imprese operanti nel settore carburanti per il rigetto dei progetti presentati presso l'autorità comunale e diversi rigetti di pratiche di condono edilizio in aree sottoposte a vincolo.


Altre categorie

Diritto condominiale, Locazioni, Sfratto, Appalti pubblici, Aste giudiziarie, Diritto civile, Pignoramento, Contratti, Diritto immobiliare, Cassazione, Gratuito patrocinio.



Credenziali

Caso legale seguito

Apertura impianto distribuzione carburante in comune sciolto per infiltrazioni camorristiche

Stazione di servizio di circa 14 mila mq per la distribuzione di carburanti e attività commerciali accessorie.

In un comune in odore di infiltrazioni camorristiche (poi effettivamente sciolto con decreto del Presidente della Repubblica) la società mia cliente non riusciva ad ottenere i titoli abilitativi per la costruzione e la apertura di un punto vendita carburante e attività commerciali correlate. Il comune ha opposto una serie di ripetuti rigetti immotivati. I miei clienti hanno sempre rifiutato l'idea di dover pagare tangenti. Dopo una serrata battaglia giudiziaria il TAR ha annullato i provvedimenti impugnati, condannando il comune alle spese e disponendo altresì la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica ed all'ANAC (autorità nazionale anticorruzione) ritenendo i comportamenti degli uffici comunali altamente sospetti e frutto di verosimili pressioni illecite.

Sentenza giudiziaria

Il TAR ammette alla prova orale un candidato escluso per punteggio insufficiente alla prova scritta, ed in via definitiva gli attribuisce 2,4 punti in più di quelli assegnati dalla commissione. Risultato: il mio assistito è vincitore di concorso pubblico.

Sentenza TAR Campania - Napoli n. 6268/2023

Il mio cliente aveva partecipato ad una selezione per titoli ed esami per l'assunzione quale infermiere presso un ospedale di Napoli, era stato escluso dalla prova scritta in quanto aveva raggiunto il punteggio di 20 laddove il bando stabiliva come punteggio soglia 21. Vi erano però 3 domande dal tenore ambiguo. Con il mio ausilio il candidato viene ammesso con riserva a sostenere la prova orale, in via definiva il TAR riconosceva l'ambiguità delle domande per come formulava e le riteneva tutte e 3 corrette, il punteggio del mio cliente passava perciò da 20 a 22,4 punti risalando poi vincitore del concorso.

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