Maria Teresa Tralli

Informazioni generali

L'Avv. Maria Teresa Tralli si occupa di diritto penale e civile ( diritto di famiglia, infortunistica stradale). Professionista disponibile, chiara e diretta, segue personalmente ogni assisto, instaurando un rapporto basato su lealtà e trasparenza, elementi essenziali per gestire al meglio le problematiche più complesse. Si occupa anche di formazione in materia di violenza di genere e bullismo/cyberbullismo. Referente regionale dell'Osservatorio Nazionale Carceri dell'Aiga.

Esperienza

Gratuito patrocinio

Dovere dell'avvocato è quello di illustrare chiaramente al cliente le condizioni di reddito che la legge impone per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato; Obbligo del cliente è fornire all'avvocato la documentazione per comprovare il possesso di tali requisiti. Avere un difensore di ufficio non significa possedere i requisiti per il patrocinio gratuito.

Diritto penale

L'Avv. Maria Teresa Tralli offre un'assistenza scrupolosa sia agli autori che alle vittime di reati, basando il rapporto professionale su rispetto e trasparenza reciproci. Una difesa efficace richiede fiducia: è fondamentale che il cliente collabori con sincerità, poiché mentire al proprio avvocato compromette ogni strategia legale.

Diritto penitenziario

Sono referente per la Regione Basilicata dell'Osservatorio Nazionale Carceri dell'AIGA che rivolge la propria attenzione ai detenuti e alle problematiche che riguardano le carceri italiane. Tra le attività dell'Osservatorio vi è quella di visitare gli istituti penitenziari italiani per verificarne le condizioni, per ascoltare dalla viva voce dei detenuti il rispetto dei loro diritti fondamentali e la validità delle iniziative di reinserimento sociale oggi praticate.

Altre categorie

Separazione, Divorzio, Stalking e molestie, Sostanze stupefacenti, Incidenti stradali, Diritto di famiglia, Violenza, Domiciliazioni e sostituzioni, Matrimonio, Affidamento, Tutela dei minori, Truffe, Omicidio, Discriminazione.

Credenziali

Titolo professionale

Corso di formazione tecnica e deontologia del Penalista

Camera Penale distrettuale di Basilicata - 6/2017

Corso biennale di alta formazione per l'avvocato penalista volto a consolidare strumenti pratici e teorici di alto livello per affrontare le complessità del diritto penale contemporaneo. Le lezioni tenute da esperti di riconosciuta competenza, tra i quali Magistrati e Avvocati di consolidata esperienza. La formazione qualificata e completa dell'avvocato è presupposto imprescindibile per garantire la diffusione, la concreta realizzazione e la tutela dei valori fondamentali del diritto penale, nonché del giusto ed equo processo.

Pubblicazione legale

Criticità nel carcere di Matera: AIGA sollecita la nomina di un Garante per i detenuti

Trm.tv

Sovraffollamento e carenze strutturali tra le principali problematiche riscontrate dall’Osservatorio nazionale carceri Durante la visita al carcere di Matera, l’AIGA ha evidenziato gravi problemi di sovraffollamento e carenze strutturali, sottolineando l’urgente necessità di nominare un Garante regionale per i diritti dei detenuti in Basilicata

Intervista pubblica

A Matera il tavolo informativo della cellula Coscioni Basilicata per una campagna informativa sulla DAT

BASILICATANOTIZIE - 4/2023

Quel che l’Avv. Maria Teresa Tralli, presente al presidio, ci ha raccontato è che le DAT – disposizioni anticipate di trattamento, comunemente definite “testamento biologico” o “biotestamento”, sono regolamentate dall’art. 4 della Legge 219 del 22 dicembre 2017, entrata in vigore il 31 gennaio 2018. La legge consente ad ogni cittadino maggiorenne, capace di intere e di volere, di esprimere anticipatamente le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari in previsione di un quadro clinico in cui non sarebbe nelle condizioni di poter scegliere, ad esempio nel caso in cui si patisse una condizione di malattia giudicata irreversibile associata a grave disturbo cognitivo che compromette le capacità di coscienza o giudizio. Inoltre con le Disposizioni Anticipate di Trattamento è possibile esprimere serenamente le proprie scelte terapeutiche e/o diagnostiche, in momenti antecedenti la malattia e previa acquisizione di adeguate informazioni mediche, al fine di non prendere decisioni condizionate dal proprio malessere, dettate dalla patologia o di demandare ai propri cari eccessive responsabilità. Sicuramente è importante prima di scrivere una DAT, acquisire adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte relative al rifiuto o consenso a determinati accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari (es. nutrizione artificiale e idratazione artificiale).