Maria Grazia De Rosa

Caso legale seguito

Ottenimento di provvedimento di archiviazione (e non luogo a procedere) da parte di ADE Direzione Provinciale di Parma, Ufficio controlli, delle domande relative ad invito, nell’ambito di procedimento ispettivo e di verifica ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 32 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 e dell’art. 52 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, ai fini dell’accertamento delle imposte dirette, sull’annualità 2016 in materia di agevolazioni e applicazione del cd. regime di “Patent box” (i.e. reddito agevolabile ex art. 1, commi da 37 a 45, della Legge di Bilancio per il 2015 “Legge 23 dicembre 2014 n. 190”) in favore di società operante, a livello internazionale, nell’ambito della produzione e sviluppo software.

Titolo professionale

Modulo sulla normativa rilevante ai fini della redazione del bilancio civilistico e fiscale, obblighi contabili e di fatturazione, modulo sui Principi contabili nazionali (OIC) ed internazionali (IAS/IFRS), modulo sulla riclassificazione del bilancio

Caso legale seguito

Assistenza e consulenza (i.e. redazione della contrattualista corredata) rese in favore di società italiana aggiudicataria di gara di appalto pubblica per l’adozione e la implementazione, all’interno dei sistemi informatici dell'Ente regolatore governativo, di una piattaforma per il monitoraggio delle scommesse sportive ed il contrasto alla ludopatia in uno stato dell’Africa centrale. Set-up di società e redazione JV agreement.

Esperienza di lavoro

In precedenza ha collaborato con Chiomenti Studio Legale nella sede di Milano. Nel corso della sua attività professionale ha prestato la propria consulenza in numerose operazioni di costituzione e sviluppo di fondi immobiliari e mobiliari, nonché in operazioni di finanziamento sui mercati dei capitali.

Titolo professionale

Anno accademico 2002-2003, approfondimenti settimanali sui principali istituti giuridici del diritto civile e le relative interpretazioni ed evoluzioni giurisprudenziali

Esperienza di lavoro

L’avvocato De Rosa, partner dello studio dal 2011, assiste i clienti in verifiche fiscali, procedure precontenziose e nella definizione stragiudiziale di accertamenti tributari, oltre a rappresentarli in giudizio dinanzi alle Corti di Giustizia Tributarie e alla Corte di cassazione. Offre consulenza in fiscalità d’impresa, investimenti immobiliari e finanziari, IVA, imposta di registro e tributi locali. Si occupa inoltre della gestione e riorganizzazione patrimoniale, trasferimenti di residenza, passaggi generazionali, pianificazione successoria e wealth management. Le sue competenze comprendono l’assistenza in interpelli fiscali nazionali e internazionali, procedure di regolarizzazione fiscale, contenziosi tributari e questioni di diritto penale-tributario. Le aree in cui l’avv. De Rosa opera comprendono inoltre: (i) i progetti, le transazioni e la contrattualistica di impresa - in ambito domestico ed internazionale - ordinaria (i.e. redazione e negoziazione di appalto di servizi, fornitura e sub-fornitura, distribuzione, licenza, franchising, agenzia, logistica e trasporto, locazione commerciale ed abitativa, compravendita di immobili, condizioni generali di acquisto e di vendita, comodato ecc.); (ii) la contrattualistica in ambito tecnologico inerente i progetti digitali e l’e-commerce (i.e. licenza software, trasformazione digitale, system integration, sistemi ERP e CRM, joint venture e altre partnership, Saas, open source, cloud, outsourcing, dati, IoT, Intelligenza Artificiale, firme elettroniche, pagamenti elettronici, servizi professionali, ecc.), e sia (iii) i progetti e l’assistenza nell'ambito delle operazioni straordinarie di M&A (i.e. set-up, trasformazione di società, riorganizzazioni aziendali, fusione e scissione). L'avv. De Rosa ha un particolare focus sulla redazione di contratti di acquisizione, di contratti di investimento, patti parasociali, accordi di joint venture ed altre partnership, contratti di cessione di rami d’azienda e nella contrattualistica in generale.

Sentenza giudiziaria

Concessione di ordinanza di inibitoria, in sede cautelare, ex art. 2599 c.c. e 700 c.p.c., a carico di società di nuova costituzione operante nel medesimo ambito della società istante ed il cui amministratore era stato, fino a qualche mese prima, dipendente della società istante, per aver posto in essere condotte in concorrenza sleale e attuato lo sviamento della clientela stabilendo una penale per ogni accertata violazione nonché la pubblicazione dell'ordinanza di inibitoria cautelare sul quotidiano nazionale "La Repubblica".

Sentenza giudiziaria

Accertata l’illegittimità di avviso di liquidazione di imposta di registro dovuta per il 2013 emesso da ADE direzione provinciale di Padova per imposta di registro dovuta con riferimento alla mancata registrazione di scrittura privata di cessione di crediti che era stata conclusa fra le parti mediante scambio di corrispondenza commerciale. La sentenza viene pubblicata con anonimizzazione dei dati, e stralciata, nel rispetto di quanto previsto dal GDPR.

Sentenza giudiziaria

Accertata l’illegittimità dell’intimazione di pagamento notificata al contribuente nel 2020 in materia di IRPEF per intervenuta prescrizione di taluni debiti tributari attribuiti al contribuente poiché l’ADER, su cui incombeva l’onere della prova, non ha dimostrato la regolare intervenuta notifica degli atti presupposti che erano stati posti a fondamento dell’intimazione di pagamento impugnata. La sentenza viene pubblicata con anonimizzazione dei dati, e stralciata, nel rispetto di quanto previsto dal GDPR.

Esperienza di lavoro

Membro dell'Advisory Board di società attiva ed operante, a livello internazionale, nell'ambito della produzione, sviluppo e commercializzazione di software

Caso legale seguito

Ottenimento di provvedimento di archiviazione (e non luogo a procedere) da parte di ADE direzione Prov.le di Parma, Ufficio controlli, delle domande relative alla ripresa a tassazione (e disconoscimento/disapplicazione dell’art. 110, comma 11 DEL TUIR), ai fini delle imposte dirette, di costi della produzione pari a € 3.500.000, nell’ambito di procedimento ispettivo e di verifica ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 32 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 e dell’art. 52 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in favore di società di medie dimensioni operante nell’agro-alimentare.

Esperienza di lavoro

Membro indipendente del Consiglio di amministrazione in Società italiana di servizi attiva ed operante nell'ambito della gestione dei dati

Titolo professionale

Modulo sulla Privacy, compliance e valorizzazione dei dati nelle nuove tecnologie con particolare riguardo alle principali criticità derivanti dalla protezione e controllo dei dati volto alla comprensione delle criticità più frequenti di carattere tecnico che le aziende devono affrontare nell’utilizzo dei dati e delle nuove tecnologie Modulo sulla Cybersecurity, gestione dei "data breach" e proprietà dei dati Modulo sulla contrattualistica delle nuove tecnologie Modulo sulla evoluzione del fintech e insurance tech e la rilevanza delle problematiche fiscali onde: (i) Valutare i temi rilevanti della fiscalità internazionale e come si applicano all’economia digitale; (ii) Comprendere le criticità del business sull’e-commerce. Modulo sulla "Digital transformation" al fine di: (i) Identificare le principali problematiche regolatorie da affrontare in caso di offerta e promozione di servizi online; (ii) Comprendere le problematiche legali principali delle tecnologie della trasformazione digitale;

Esperienza di lavoro

Componente dell'Organismo di Vigilanza (luglio 2019 - luglio 2022)

Sentenza giudiziaria

Accertata l’illegittimità dell’avviso di iscrizione ipotecaria con nota del 2013 da parte di ADER su un bene immobile costituito in fondo patrimoniale per parziale difetto di giurisdizione in relazione a taluni debiti extratributari. Nel merito l’illegittimità dell’atto impugnato è risultata dalla dimostrazione della circostanza che uno degli atti presupposti, e segnatamente una cartella di pagamento del 2011, non risultava mai essere stata notificata al contribuente. Pertanto, il provvedimento esecutivo dedotto in giudizio era nullo. La sentenza viene pubblicata con anonimizzazione dei dati, e stralciata, nel rispetto di quanto previsto dal GDPR.

Sentenza giudiziaria

Accertata l'illegittimità di avviso di accertamento emesso ai fini IRPEF a carico di contribuente persona fisica, mediante cui ADE direzione Provinciale di Cremona aveva recuperato a tassazione le ritenute detratte dal contribuente, lavoratore dipendente, ma che non erano state versate dal datore di lavoro quale sostituto di imposta. La sentenza viene pubblicata con anonimizzazione dei dati nel rispetto di quanto previsto dal GDPR

Recensione positiva

Molto professionali e attenti alle mie esigenze. Hanno gestito il mio problema con una chiara strategia sin da subito, sempre mostrando empatia e serietà.