Pubblicazione legale:
Il Tribunale
di Verona ha
multato un papà che non paga il mantenimento
dei figli alla ex moglie,
come stabilito tra le parti, in maniera consensuale, in sede
giudiziaria durante il processo di separazione.
L'uomo dovrà corrispondere 100
euro in più al giorno alla donna per
via della sua mancanza, anche quando lamenta di vantare già un
credito per aver sostenuto diverse spese dei figli.
In questo caso il
giudice ha agito d'ufficio, grazie a una norma della riforma
Cartabia del 2022 (applicabile dal mese di febbraio 2022) che
aggiunge la facoltà per il magistrato di reagire d'ufficio a
gravi inadempienze, anche di natura economica, che arrechino
pregiudizio al minore: può cioè, di propria iniziativa, individuare
una somma dovuta dal genitore inadempiente all'altro per ogni giorno
di ritardo nell’esecuzione del provvedimento.
Per il giudice
infatti, come scrive nell'ordinanza, questa "palese
inosservanza giustifica l'adozione ex officio dei
provvedimenti" contemplati dal "nuovo" articolo
art. 473-bis 39, primo comma, lett. b, con la fissazione "in 100
euro della somma dovuta dal resistente alla ricorrente per ogni
giorno di ulteriore ritardo nell'eseguire l'ordinanza". Una
decisione che ha dato i suoi frutti, dato che dopo 5 giorni di
multe l'uomo si è messo in regola.