Avvocato Giulia Piazza a Belluno

Giulia Piazza

Avvocato civilista e penalista

Informazioni generali

Dopo la laurea magistrale in giurisprudenza, ho svolto il tirocinio presso uno studio legale strutturato, occupandomi di redazione atti e pareri, consulenze e procedimenti in materia civile e penale. Questa esperienza mi ha fornito una solida base, poi implementata negli anni, grazie alla preziosa collaborazione con altri studi e la gestione di numerosi casi, nelle più svariate branche del diritto. Dal 2017 esercito la professione in proprio, offrendo assistenza qualificata in campo stragiudiziale e giudiziale, a privati e aziende. Mi dedico con passione al costante aggiornamento, per garantire soluzioni rapide ed efficienti

Esperienza


Diritto di famiglia

Una delle mie specializzazioni è il diritto di famiglia. Seguo casi di separazioni, divorzi e cessazioni di convivenze di fatto, garantendo il raggiungimento di un nuovo assetto nei rapporti patrimoniali di coppia e una soluzione in ambito di affidamento e mantenimento della prole, dedicando particolare attenzione alla tutela dei minori. Il mio obiettivo principale è il mantenimento delle relazioni significative tra tutti i membri della famiglia, tutelando il diritto-dovere dei genitori di partecipare alla crescita ed educazione dei figli e garantendo la continuità affettiva.


Separazione

Nel contesto delle crisi familiari, l'avvocato può offrire un aiuto importante per interpretare le problematiche e suggerire il percorso più adeguato, nel rispetto dell’obiettivo comune di protezione della famiglia e dei singoli. In una quotidianità completamente stravolta, il mio compito è di offrire soluzioni per una miglior gestione della conflittualità, consentendo l'affermazione di un nuovo equilibrio in cui figli e genitori trovano risposta alle loro esigenze.


Eredità e successioni

Nella mia esperienza professionale, ho seguito con maggior frequenza casi di: lesioni di legittima, consulenze per redazione di testamenti, divisioni ereditarie. Nelle divisioni di immobili, sono riuscita spesso a raggiungere un accordo in sede di mediazione obbligatoria, avvalendomi della collaborazione di validi professionisti tecnici. I clienti hanno ottenuto così un apprezzabile risparmio economico (evitando la causa), oltre agli sgravi fiscali riconosciuti per legge. Nel 2021 ho seguito un corso di specializzazione in materia successoria: l'aggiornamento è fondamentale per rimanere al passo con l'evoluzione giurisprudenziale.


Altre categorie

Divorzio, Diritto penale, Immigrazione e cittadinanza, Incapacità giuridica, Recupero crediti, Mediazione, Domiciliazioni e sostituzioni, Gratuito patrocinio, Truffe, Fallimento e proc. concorsuali, Pignoramento, Diritto condominiale, Multe e contravvenzioni, Tutela del consumatore, Negoziazione assistita, Tutela degli anziani, Unioni civili, Matrimonio, Affidamento, Diritto civile, Tutela dei minori, Contratti, Sostanze stupefacenti, Locazioni, Sfratto, Incidenti stradali, Risarcimento danni.



Credenziali

Pubblicazione legale

Assegno Unico e separazione

Pubblicato su IUSTLAB

L’Assegno Unico e Universale è un sostegno economico per le famiglie con figli a carico, attribuito per ogni figlio fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili. Dal 2022 l’AUU ha sostituito le precedenti misure a sostegno delle famiglie con figli, siano esse assegni familiari, detrazioni in busta paga o nel cedolino dello stipendio, nonché bonus o altre indennità per i figli a carico . In caso di separazione tra coniugi o coppie non conviventi con figli minori o disabili, a chi spetta l’AUU? Innanzitutto, va precisato che l’assegno unico può spettare a entrambi i genitori al 50%, indipendentemente dalla collocazione del minore. La base di calcolo è data però dall’Isee del nucleo familiare di cui fa parte il minore e cioè, indipendentemente da chi presenta la domanda, l’Isee di riferimento è quello del nucleo familiare in cui il minore è collocato. La Circolare Inps n.230/2022 ha precisato che l’assegno unico spetta in pari misura a coloro che esercitano la responsabilità genitoriale o hanno l’affidamento condiviso, salvo diverso accordo tra le parti o salva decisione del giudice; in caso di responsabilità o affido esclusivo il genitore deve dichiararlo nella domanda, chiedendo l’assegno unico al 100%; La mancanza di accordo sull’AUU in sede di separazione può generare conflitti. Ecco perché è importante inserire, negli accordi di natura consensuale, una clausola relativa alla regolamentazione di questo beneficio, anche in deroga alla norma generale (si può prevedere, ad esempio, che la madre collocataria percepisca l’AUU al 100%). Molti clienti mi chiedono: si può decurtare l’AUU dall’assegno di mantenimento? In altre parole, se la madre collocataria percepisce il 100% dell’AUU, il padre può versare un assegno di mantenimento per i figli “più basso”, in virtù del beneficio economico integralmente riconosciuto alla madre? Proprio in merito a tale questione, la Corte di Cassazione è stata chiamata più volte a pronunciarsi e ha stabilito il seguente principio: le voci relative agli assegni familiari non compongono la base delle entrate su cui calcolare il concorso dei coniugi al mantenimento dei figli, restando nella facoltà del giudice e nella disponibilità delle parti la scelta di ricomprenderle o meno, al fine di stabilire eque modalità di contributo al mantenimento. Insomma, salvo non vi sia stata una specifica statuizione del giudice all’esito del giudizio di separazione o divorzio, l’ammontare dell’AUU si deve sommare all’importo dell’assegno di mantenimento definito con la sentenza all’esito del giudizio. Del pari, nulla vieta ai coniugi, in sede di separazione consensuale, di accordarsi in modo diverso e quindi stabilire un assegno di mantenimento che tenga conto dell’importo percepito dal coniuge collocatario a titolo di assegno unico, decurtandolo proporzionalmente dal mantenimento. In mancanza di esplicita previsione, l’Assegno unico è da considerarsi una somma aggiuntiva al mantenimento e non ne può comportare una contrazione.

Pubblicazione legale

Non c'è lieto fine

Pubblicato su IUSTLAB

Un vortice senza fine che coinvolge anche i figli. Il percorso giuridico che mette fine a una relazione di coppia a volte non basta a ricomporre e compensare i vissuti emotivi che lo avevano originato. La separazione si avvantaggerebbe se le persone integrassero il percorso giuridico con spazi di riflessione e aiuto specializzati, in cui poter ricomporre e dare senso a vissuti inconsapevoli che, se trattenuti e nascosti, rischiano di generare azioni e comportamenti incontrollabili.

Leggi altre credenziali (17)

Contatta l'avvocato

Avvocato Giulia Piazza a Belluno
Telefono Email WhatsApp

Per informazioni e richieste:

Contatta l'Avv. Piazza per sottoporre il tuo caso:

Accetto l’informativa sulla privacy ed il trattamento dati
Avvocato Giulia Piazza a Belluno

Avv. Giulia Piazza

Telefono Email WhatsApp
Telefono Email WhatsApp

Lo studio

Giulia Piazza
Via Fiammoi N.14
Belluno (BL)

Sede secondaria:
P.zza Papa Luciani N.37
Alpago (BL)

IUSTLAB

Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati


Privacy e cookie policy