Francesca Bodo Corona

Informazioni generali

Lo studio presta assistenza sia giudiziale che stragiudiziale sia in riferimento al diritto penale classico (reati contro il patrimonio, diritto penale della famiglia, cyber-crimes, guida in stato di ebbrezza) che alle branche specialistiche del diritto penale quali diritto penale dell'impresa, diritto penale tributario, responsabilità degli Enti ex D.Lgs. 231/01, responsabilità penale delle professioni .

Esperienza

Diritto penale

In particolare, sono specializzata nei delitti contro la pubblica amministrazione, l’amministrazione della giustizia, i reati contro il patrimonio (truffa, appropriazione indebita, furto, estorsione, rapina, ecc.), i reati in materia di armi, sostanze stupefacenti e i reati afferenti alla circolazione stradale, la sicurezza informatica e dei social-networks. Offro consulenza ed assistenza per i delitti contro la persona e contro la famiglia. Presto assistenza ad imprese e imprenditori, in ordine alla commissione di reati detti “dei colletti bianchi”. Diritto penale sanitario ai privati ed aziende sanitarie.

Stalking e molestie

Se siete vittime di stalking l'avv. Bodo Corona potrà assistervi nella richiesta di tutela all’autorità giudiziaria (redazione atto di denuncia-querela) nonché mettervi in contatto con i servizi sociali e socio-assistenziali. Se, invece, siete sottoposti ad indagine o destinatari di una misura cautelare l'avv. Bodo Corona vi assisterà durante il complesso iter processuale.

Truffe

I reati contro il patrimonio sono disciplinati dal Codice Penale dall’articolo 624 all’articolo 649. Questi reati puniscono i soggetti che aggrediscono i beni della vittima. Come avvocato mi occupo ed ho esperienza di tutti i reati descritti dal Codice tra cui, a titolo di esempio, i reati di: frodi frodi informatiche circonvenzione di incapaci estorsioni truffe usura furti rapine danneggiamenti appropriazione indebita ricettazione riciclaggio autoriciclaggio insolvenza fraudolenta

Altre categorie

Violenza, Omicidio, Risarcimento danni, Malasanità e responsabilità medica, Diritto civile, Tutela dei minori, Diritto di famiglia, Diritto del lavoro, Gratuito patrocinio, Recupero crediti, Diritto tributario, Discriminazione, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Locazioni, Sfratto, Incidenti stradali, Multe e contravvenzioni, Tutela degli anziani, Diritto dell'informatica, Privacy e GDPR, Domiciliazioni e sostituzioni, Pignoramento.

Credenziali

Pubblicazione legale

Codice Rosso

La Stampa

Tutela donne vittime di violenza, violenza sesuale durante un party

Pubblicazione legale

Codice Rosso

La Stampa

Tutela donne vittime di violenza, violenza sesuale durante un party

Caso legale seguito

Violenza sessuale

Torino Pinerolo Processo 2025

Violenza di genere. L'Italia sta facendo abbastanza?

Caso legale seguito

Doppia consulenza sul corpo dell’anziana morta dopo le percosse della figlia

L’autopsia servirà a stabilire se vi sia un nesso causale tra le botte e l’epilogo

Sarà una consulenza medico-legale a stabilire le cause della morte di Marisa, 78 anni, finita sul pavimento di casa dopo le percosse subìte dalla figlia Cristiana, di 43. Il pm Marco Sanini ha incaricato dell’autopsia Paola Rapetti, che ha già provveduto anche a richiedere la cartella clinica compilata dai medici intervenuti nelle cure all’anziana ricoverata in rianimazione al Cto e poi alle Molinette. Il difensore della figlia (avvocato Francesca Bodo Corona) ha nominato Valentina Vasino, il medico legale già incaricato dai difensori dei coniugi Olindo Romano e Rosa Bazzi, poi condannati all’ergastolo per la strage di Erba.

Caso legale seguito

Case fantasma in vendita, condannato truffatore seriale: gli anziani genitori risarciscono le vittime

Il tribunale di Torino dopo l'esito del processo provvederà a ipotecare i beni di famiglia

Temeva che non avrebbe più visto un soldo dei 182mila euro che aveva versato con vari assegni per acquistare un appartamento attraverso l'intermediazione di colui che credeva essere un agente immobiliare e che invece era un truffatore seriale, finito anche in tv alle Iene per un raggiro messo in piedi intascando le somme per serramenti mai montati. Invece il pm Gianfranco Colace è riuscito a dimostrare che anche i genitori del falso agente avevano avuto un ruolo nell'imbroglio architettato ai danni di una signora del Torinese e la giudice della sesta sezione penale Costanza Goria, condannando madre padre e figlio, ha anche assicurato alla vittima un risarcimento, fissando una provvisionale che copre per intero il danno subito.

Pubblicazione legale

Is Italy a feminist success story? Lidia Poet.

The New European

Today, it remains a highly politicised debate. “Every day, somebody asks me which I prefer to be called,” Bodo Corona explains. Except, these enquiries often are not limited to avvocato and avvocata. At points in her career, Bodo Corona has been called doctoressa, the Italian term referring to a university graduate. People assumed she was a trainee. Like Poët, Bodo Corona enrolled at the University of Turin’s law school with two very clear ideas. One – she would become the first lawyer in her family; and two – she would specialise in criminal law. “That was my ambition,” she tells me, “and so I did.” In 2009, she obtained her master’s degree in law, dropping just two marks in her thesis on the Inter-American Court of Human Rights and the massacres in Guatemala. Nearly 150 years after Poët, Bodo Corona was subsequently enrolled on the province’s Bar Association in 2013 as a criminal barrister. Also, like Poët, however, she soon realised how rife sexism and misogyny were in the legal world.On more than one occasion, Bodo Corona found clients were deterred by her gender, rather than impressed by her years of legal experience. Once, after escorting a potential client to the conference room, he turned, thanked her and asked: “Doctor, when does the lawyer arrive?”

Caso legale seguito

Anziana picchiata dalla figlia in un momento d’ira

Indagine della procura su una lite avvenuta a Pasqua: alla donna è stato impedito di avvicinare i parenti

Poche parole. Poi, in un attimo i saluti e gli auguri di Pasqua si trasformano in tragedia. Cristiana, 43 anni, aggredisce la madre Marisa, di 78. Colpi al viso, mani che tirano i capelli come dovessero strapparli. L’anziana finisce a terra, nell’alloggio della figlia, al secondo piano di una palazzina in corso Dante. Cristiana fugge, chiama al telefono il padre, che a sua volta avverte il 118.

Intervista pubblica