Pubblicazione legale:
Il presente contributo, muovendo i passi da una pronuncia di merito in tema di notifica a mezzo pec di atti della riscossione privi di firma digitale, affronta il tema delle invalidità delle notifiche telematiche degli atti tributari sostanziali, secondo la bipartizione di natura giurisprudenziale tra nullità sanabile ex art. 156 c.p.c. e inesistenza giuridica. In questi termini, la mancanza della sottoscrizione digitale sull’atto notificato a mezzo pec determina sia l’inesistenza dell’atto – privo di un elemento essenziale quale documento informatico – sia l’inesistenza della notifica. Restano, tuttavia, aperte questioni in tema di onere della prova in giudizio circa l’apposizione della firma sull’atto e la sua rituale notifica, che potranno essere chiarite anche grazie all’estensione del processo tributario telematico.
Fonte: Diritto e Pratica Tributaria