Armando Alberto Maria Bosi

Si tratta di una fase che, in taluni casi obbligatoriamente, precedere l'instaurarsi della causa vera e propria. Come dicevo, ora -in alcuni casi- è obbligatoria. Devo dire che però personalmente l'ho sempre consigliata ed applicata (anche se non si chiamava così) in ossequio alla sempre valida ed inossidabile massima :" meglio un brutto accordo che una bella sentenza ".

Esperienza, formazione specifica (unitamente alla partecipazione alle attività scientifiche organizzate all'Osservatorio Nazionale di famiglia - Sezione territoriale di Milano di cui sono socio) mi hanno consentito di acquisire una particolare esperienza e sensibilità nell'ambito di tale delicata materia.

Essendo una attività legale attinente il diritto di famiglia, come già evidenziato, ho acquisito valida esperienza e sensibilità sul campo, seguendo pratiche di separazione d'ogni tipo, sia consensuale che giudiziale ed anche passando per la relativa negoziazione assistita di coppie con figli che non riescono più a convivere, fino ad arrivare ai casi più complessi di tradimento o di violenza familiare. E' fondamentale in tali casi per l'Assistito una vera e propria preparazione anticipata -da effettuarsi con ripetute sessioni di consulenza- rispetto al momento di attivazione di tale iter giudiziario.