Angelo Coccìa

Informazioni generali

Lo studio legale offre ai propri clienti un'assistenza completa, adattata singolarmente per ogni esigenza, cercando di individuare la soluzione migliore per i singoli casi. Le materie trattate sono quelle del diritto canonico per le dichiarazioni di nullità matrimoniali avanti ai Tribunali Ecclesiastici episcopali, avanti alla Rota Romana ed al Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, diritto penale ed amministrativo canonico anche in relazione a religiosi e diocesani, diritto Vaticano, diritto penale, civile, separazioni e divorzi, affidamento minori, successioni e testamenti, condominio e locazioni, diritto dell'immigrazione

Esperienza

Diritto canonico

Lo studio è specializzato nelle cause di nullità matrimoniale canonica avanti ai tribunali ecclesiastici italiani fino al procedimento avanti alla Rota Romana. Possibilità di successivi procedimenti di delibazione della sentenza canonica avanti alla Corte d'Appello per l'ottenimento dell'efficacia nello Stato italiano.

Eredità e successioni

Contenziosi di ogni genere legati alle successioni mortis causa. Il diritto successorio costituisce una parte importantissima del diritto privato, dato che disciplina la successione della proprietà dei beni dopo il decesso di un soggetto. Purtroppo non di rado si verificano insanabili contrasti tra gli eredi, che a loro volta generano lunghi contenziosi giudiziari. La soluzione ottimale è la risoluzione stragiudiziale tra gli eredi che riesce ad abbreviare certamente i tempi per la definizione della successione e l'iter per l'assegnazione dei singoli cespiti ereditari.

Separazione

Separazioni consensuali e giudiziali, assegno di mantenimento e affidamento dei figli. L’approccio alla separazione tiene conto del risultato da ottenere e cerca di essere da subito volto ad una soluzione conciliativa che consenta di raggiungere lo scopo in breve tempo con il massimo della soddisfazione. Laddove tuttavia le situazioni oggettive non consentano il risultato sperato si procede in contenzioso in maniera da tutelare in maniera totale per quello che la legge consente, i diritti della parte assistita.

Altre categorie

Divorzio, Matrimonio, Diritto penale, Tutela dei minori, Locazioni, Sfratto, Recupero crediti, Diritto civile, Ricorso al TAR, Aste giudiziarie, Violenza, Stalking e molestie, Truffe, Omicidio, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Diritto condominiale, Incidenti stradali, Multe e contravvenzioni, Tutela del consumatore, Malasanità e responsabilità medica, Diritto militare, Mediazione, Negoziazione assistita, Gratuito patrocinio, Cassazione, Risarcimento danni.

Credenziali

Titolo professionale

Diploma di avvocato rotale

Tribunale della Rota Romana - 9/2010

Il diploma di avvocato rotale, dopo un triennio di corso di specializzazione, dopo una laurea magistrale in diritto canonico, abilita alla trattazione delle cause di nullità matrimoniale canonica in tutta Italia nonché davanti al Tribunale della Rota Romana e della Segnatura apostolica. In tutto gli avvocati rotali nel mondo sono circa 280.

Titolo professionale

Laurea in diritto Canonico

Pontificia Università Lateranense - 1/2005

Laurea magistrale in diritto canonico, con tesi in diritto processuale canonico sule tema della prova periziale sul narcisismo (Prof. M.J Arroba Conde).

Titolo professionale

Laurea in Giurisprudenza

Università La Sapienza di Roma - 11/1993

Laurea in giurisprudenza magistrale con tesi in diritto ecclesiastico (La prelazione pubblica sulle vendite degli istituti di sostentamento del clero), cattedra del prof. Finocchiaro.

Pubblicazione legale

Cassazione. Non più «uguale tenore di vita»: così cambia l'assegno di divorzio

Avvenire

Ciò che conta per determinare quanto uno dei due coniugi deve versare a quello più «debole», non è più il «tenore di vita» bensì l'indipendenza o autosufficienza economica di quest'ultimo.

Caso legale seguito

Separazione giudiziale con relazione investigativa

Utilizzo dell’investigatore privato

Più volte l’utilizzo di un investigatore privato ha dato risultati positivi. Uno di questi si è verificato in una separazione giudiziale in cui assistevo la moglie la quale richiedeva al marito un assegno di mantenimento. Il marito assumeva di essere disoccupato e dunque di non potere fare fronte alle richieste della donna essendo peraltro impossibilitato al lavoro per problemi di salute ad una spalla per la quale aveva prodotto certificazione medica. L’investigatore privato invece scoprì che lo stesso prestava servizio continuativo presso un’officina di riparazione auto ed inoltre, introdottosi nei locali fotografava il predetto che sollevava ruote, lavorava sotto ponti idraulici, dimostrando così di essere in perfetta forma fisica. Vennero fatti appostamenti con fotografie che dimostrarono la capacità e continuità lavorativa dello stesso. La sentenza fu favorevole alla moglie cui le venne riconosciuto sin dai provvedimenti presidenziali il richiesto assegno di mantenimento.

Caso legale seguito

Separazione giudiziale

Coniugi con uguale reddito

Il caso riguarda una separazione giudiziale introdotta dalla moglie che è proseguita in questa forma nonostante più volte avessi proposto alla controparte, per conto del marito che difendevo, una soluzione consensuale. I coniugi erano giovani e senza figli. Il matrimonio era durato poco più di un anno ed entrambi lavoravano presso la stessa azienda percependo sostanzialmente il medesimo stipendio. La casa coniugale, di proprietà della moglie, era stata lasciata sin da subito dal marito. Dunque c’erano tutti i presupposti per una sola dichiarazione di separazione in cui ciascuno provvedeva al proprio mantenimento. La donna peró insisteva per la condanna del marito al pagamento di un assegno in suo favore. La sentenza stabilì la separazione senza assegno per la moglie e condanna alle spese della stessa.

Caso legale seguito

Cessazione della materia del contendere

Decesso del coniuge nelle more del giudizio

Ho seguito un interessante caso in cui all’esito della sentenza di appello di una separazione giudiziale veniva dichiarato l’addebito alla moglie. Nelle more del termine di impugnazione decedeva il marito e veniva proposto ricorso per cassazione notificato agli eredi dello stesso. La Suprema corte dichiarava la cessazione della materia del contendere vanificando così l’addebito alla moglie dichiarato nella sentenza di appello.

Caso legale seguito

Esecutore testamentario

Gestione beni ereditari

Nominato esecutore testamentario di una signora successivamente deceduta, ho avuto modo di gestire i vari cespiti ereditari, comprensivi di una vendita immobiliare, e di adempiere a quanto la de cuius aveva stabilito nel testamento nei confronti di eredi e legatari. Con soddisfazione dei legittimati all'eredità.

Caso legale seguito

Contenzioso ereditario

Azioni giudiziarie e risoluzioni stragiudiziali

I nipoti di un'anziana signora chiedevano il sequestro dei beni della de cuius all'indomani della morte della stessa atteso che altri eredi avevano sottratto loro sia beni mobili che immobili anche in di testamento, contestando peraltro la legittimità dell'impossessamento di detti beni. Vi furono anche delle denunce penali. La questione si è risolta stragiudizialmente grazie alla mediazione degli avvocati delle parti che, intelligentemente e tramite un'azione mirata di conciliazione, hanno saputo evitare un lungo contenzioso, facendo accordare tutti gli eredi con loro grande soddisfazione e soprattutto riappacificazione.

Caso legale seguito

Redazione testamenti

Testamento olografo

Più di una volta sono stato richiesto come consulente per la redazione di testamenti olografi da parte di soggetti che volevano disporre in vita delle proprie sostanze senza incorrere in errori giuridici ed evitare dunque eventuali contenziosi ereditari alla loro morte tra i chiamati all'eredità. E' fondamentale infatti la conoscenza della materia al fine di evitare poi il verificarsi di contrasti che giungono dentro alle aule dei tribunali.