Sentenza giudiziaria:
La commissione medica INPS per la verifica dei requisito sanitario ha negato l’indennità di accompagnamento su verbale di prima istanza. Avverso il predetto verbale proponeva tempestivamente (entro 6 mesi dalla comunicazione) il mio assistito, al quale veniva riconosciuta l’indennità di accompagnamento con decorrenza dalla data della domanda amministrativa con diritto al pagamento dei ratei maturati e non riscossi.