Diritto di visita "padre e nonni sociali"

Anno 2020




Caso legale: Avanti il Tribunale per i Minorenni di Milano, in un procedimento per limitazione della responsabilità genitoriale, veniva anche proposta istanza da parte della madre, avanti il Tribunale di Monza, di disconoscimento di paternità dell'ex compagno che aveva comunque cresciuto per circa 4 anni la minore. Dopo aver espletato il DNA, che in effetti non riconosceva l'ex compagno come padre naturale della minore, veniva comunque riconosciuto allo stesso e ai suoi genitori il diritto di visita della bambina per essersi creato nel frattempo un forte legame affettivo e di fiducia da parte della stessa nei confronti "del padre e dei nonni sociali"



Pubblicato da:


Sondra Fabbi

Avvocata esperta civilista in diritto di famiglia, minorile e successorio.




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