Silvia Leto - Avvocato penalista

Informazioni generali

L'Avv. Silvia Leto si occupa da sempre di diritto penale, dalla fase delle indagini preliminari alla fase dell'esecuzione penale, e per i diversi tipi di reati, dai Reati associativi ai reati tributari. Specializzata, altresì, in diritto condominiale, recupero crediti e risarcimento danni.

Esperienza

Diritto penale

Specializzata in diritto penale da quasi 15 anni. Seguo i miei clienti dalla fase delle indagini preliminari a quella esecutiva. I reati trattati sono: reati associativi, in materia di stupefacenti, riciclaggio, omicidio, ricettazione, rapina, furto, sequestro di persona, stalking ecc… mi occupo anche dei reati minori.

Truffe

Ho difeso svariate volte i miei assistiti per truffa, anche truffe on line. La maggior parte delle volte i processi sono terminati con un'assoluzione. Spesso in fase preliminare è stata eccepita l’assenza di una valida querela, altre volte l'assoluzione è stata la conseguenza di un corretto controesame sulla persona offesa dal reato.

Diritto assicurativo

Ho lavorato in qualità di difensore di compagnie assicurative e ho seguito negli anni diversi casi per Risarcimento danni da sinistri stradali.

Altre categorie

Incidenti stradali, Domiciliazioni e sostituzioni, Diritto bancario e finanziario, Recupero crediti, Diritto tributario, Diritto condominiale, Gratuito patrocinio, Multe e contravvenzioni, Negoziazione assistita, Ricorso al TAR, Diritto internazionale ed europeo, Immigrazione e cittadinanza, Tutela del consumatore, Malasanità e responsabilità medica, Diritti umani, Mediazione, Cassazione.

Credenziali

Sentenza giudiziaria

Criminalità organizzata - cade l'aggravante del metodo mafioso ex art 416 bis c.p.

Sentenza del 24.5.2022 Corte d'Appello di Venezia

L'imputato era stato condannato per i reati di cui agli artt. 648 bis c.p., 110, 112 comma 1 c.p., art. 416 bis 1 c.p. a seguito di una importante operazione - Camaleonte- condotta dalla DDA in Veneto che aveva previsto l'applicazione di 37 misure di custodia cautelare. In appello abbiamo sostenuto che l'aggravante dell’agevolazione mafiosa, prevede che il reato sia commesso al fine specifico di agevolare l’attività di una associazione mafiosa, e che non vi era la prova della oggettiva finalizzazione dell’azione a favorire l’associazione.

Sentenza giudiziaria

Evasione dagli arresti domiciliari - assolto

Sentenza 22.12.2017 Trib Crotone

Il cliente è stato assolto, perché il delitto di violazione degli arresti domiciliari, si concretizza quando vi è la volontà cosciente di sottrarsi alla misura, nel caso di specie, l'imputato si era allontanato dal luogo di detenzione per motivi di salute, non per violare la misura cautelare applicata.

Sentenza giudiziaria

Cassazione - Annullata l'ordinanza del Tribunale per il reato di invasione di terreni

Cassazione penale

Il GIP presso il Tribunale di Crotone disponeva il sequestro preventivo di un'area nonché di manufatti, deducendo la sussistenza del fumus del reato di cui agli artt. 633 e 539 bis c.p. L'Avv. Leto impugna il provvedimento per mezzo di un riesame cautelare reale, il Tribunale non accoglie il ricorso e l'avvocato propone ricorso in Cassazione. La Suprema Corte conferma la tesi avanzata dall'avv. Leto e annulla l'ordinanza impugnata.

Caso legale seguito

Assolto dall'accusa di tentato omicidio

Giugno 2021

Ho difeso il mio cliente da un'accusa di tentato omicidio. Il vicino di casa si era avvicinato presso la sua abitazione, era sorta una lite che si era conclusa con uno sparo da arma d fuoco. Con l'aiuto della balistica, sono riuscita a dimostrare che il proiettile non era indirizzato verso la persona offesa, nonché per mezzo di una perizia psichiatrica, che il mio cliente non era capace di intendere e di volere.

Sentenza giudiziaria

Accolta l'Opposizione a decreto ingiuntivo emesso in favore di un istituto bancario-Decadenza ex art. 1957 comma 1 c.c.

Sentenza del 8.06.2022 emessa dal Tribunale di Crotone

L'istituto bancario notificava, ai miei clienti, un decreto ingiuntivo per la somma di Euro 161.518,90 oltre interessi e spese. Ci siamo opposti al decreto ingiuntivo e siamo riusciti a dimostrare che l’obbligazione principale era scaduta ex art. 1957 c.c. perché l’istanza contro il debitore doveva essere proposta entro due mesi, pertanto l'opposizione è stata accolta e il decreto ingiuntivo revocato.

Sentenza giudiziaria

Accolta l'opposizione al preavviso di fermo - Regolamento di competenza -

Sentenza del Tribunale di Parma in qualità di giudice di Appello del 10.6.2019

Il Giudice di Pace di Parma aveva dichiarato la sua incompetenza in materia di opposizione a preavviso di fermo, abbiamo appellato la sentenza dinnanzi al Tribunale di Parma che ha accolto l'appello, e quindi l'opposizione, ribadendo altresì la competenza del Giudice di Pace per materia, trattandosi di mancato pagamento del bollo auto.

Sentenza giudiziaria

Annullato il preavviso di fermo amministrativo

Sentenza del 24.4.2017 Commissione Tributaria Provinciale di Parma

Annullato il preavviso di fermo amministrativo perché abbiamo dimostrato che il veicolo utilizzato dal cliente, era l'unico di sua proprietà ed era un bene strumentale perché utilizzato per recarsi a lavoro.

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Lo studio

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