Sentenza giudiziaria:
Il ricorrente, immigrato dalla Tunisia, aveva presentato istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato. Il Questore ha rigettato la richiesta adducendo tre condanne penali per reati nessuno dei quali rientranti tra quelli automaticamente ostativi al rilascio del permesso di soggiorno. Il TAR, con decreto presidenziale monocratico, ha sospeso il diniego per assenza di alcuna verifica sulla pericolosità sociale del ricorrente e per mancata considerazione della situazione lavorativa e della sua integrazione sociale.