Pubblicazione legale:
Caduta
in “area cani”: condannata al risarcimento la proprietaria di un animale
Il
Tribunale di Firenze (Sez. II, sent. 8.7.2025), in applicazione dell’art. 2052
cod. civ. - a mente del quale “Il proprietario di un animale o chi se ne serve
per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati
dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o
fuggito, salvo che provi il caso fortuito” - ha condannato la proprietaria di
un cane che, mentre ne rincorreva un altro, ha urtato una terza persona,
intenta a chiacchierare con un’amica all’interno di un’area cani, provocandole
la rottura di un braccio. Così ha argomentato il Giudice: “Nonostante in
luoghi simili vi sia la facoltà di tenere liberi i cani, ciò non significa che i
padroni degli stessi siano autorizzati a disinteressarsene, dovendo pur sempre
mantenere su di essi una costante vigilanza ed un controllo più attento, a
maggior ragione se ci si trovi in un’area pubblica ove sono presenti altre
persone”.