Frode in commercio

Periodo covid




Caso legale: Ho seguito un caso estremamente interessante che aveva coinvolto un distributore di prodotti igienizzanti nel periodo covid. A seguito di indagini la guardia di finanzia aveva attenzionato il suo sito di e-commerce e aveva individuato dei prodotti. Ad avviso della guardia di finanza e del magistrato che ha iscritto la notizia nel registro di reato la condotta del distributore ricadeva nel reato di frode in commercio in quanto i prodotti venduti non erano disinfettanti ma prodotti cosmetici. Dopo un'attenta difesa il cliente è stato assolto con formula piena in quanto mancava l'elemento soggettivo del dolo non potendosi imputare tale responsabilità in capo al rivenditore/distributore di un prodotto. Inoltre si è puntato sulla mancanza di idonee perizie atte a dimostrare quanto asserito dall'accusa. La difesa si è incentrata su ogni dettaglio e questa puntualizzazione ha portato ad una piena tutela e dimostrazione dell'innocenza del cliente.



Pubblicato da:


Michela Piersanti

Avvocato a Macerata




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