Il TAR ammette alla prova orale un candidato escluso per punteggio insufficiente alla prova scritta, ed in via definitiva gli attribuisce 2,4 punti in più di quelli assegnati dalla commissione. Risultato: il mio assistito è vincitore di concorso pubblico.

Sentenza giudiziaria: Il mio cliente aveva partecipato ad una selezione per titoli ed esami per l'assunzione quale infermiere presso un ospedale di Napoli, era stato escluso dalla prova scritta in quanto aveva raggiunto il punteggio di 20 laddove il bando stabiliva come punteggio soglia 21. Vi erano però 3 domande dal tenore ambiguo. Con il mio ausilio il candidato viene ammesso con riserva a sostenere la prova orale, in via definiva il TAR riconosceva l'ambiguità delle domande per come formulava e le riteneva tutte e 3 corrette, il punteggio del mio cliente passava perciò da 20 a 22,4 punti risalando poi vincitore del concorso.