Sentenza giudiziaria:
L’atto impositivo impugnato traeva origine da un’esposizione debitoria del soggetto ingiunto, maturata nell’ambito di una più ampia operazione di cartolarizzazione di crediti deteriorati (NPL), operazione già pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
La Commissione, disattendendo la tesi erariale, ha ritenuto non applicabile l’imposta proporzionale originariamente liquidata dall’Ufficio per un importo pari ad euro 24.400,00 statuendo invece la debenza della sola imposta in misura fissa, quantificata in euro 200.
La sentenza, di rilevante portata interpretativa in materia di fiscalità degli strumenti di gestione e trasferimento dei crediti non performing, viene pubblicata in forma anonimizzata e con i necessari stralci, nel rigoroso rispetto delle prescrizioni in materia di protezione dei dati personali e conformemente al Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR).
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