Estorsione ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni

Scritto da: Luca Monaco - Pagina Fb professionale Avv. Luca Monaco




Pubblicazione legale: I delitti di estorsione e di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone si differenziano principalmente per il fine perseguito dall’autore. L’estorsione si configura quando il reo agisce per ottenere un profitto ingiusto. Invece nel delitto di “ragion fattasi”, ex art. 393 c.p., il soggetto attivo agisce per esercitare un diritto che potrebbe azionare in giudizio. Secondo un orientamento della giurisprudenza di legittimità, un altro elemento distintivo sarebbe rappresentato dalla gravità della violenza o della minaccia. Quando queste ultime assumono una tale forza intimidatoria “da andare al di là di ogni ragionevole intento di far valere un preteso diritto…” si configurerebbe il più grave delitto di estorsione (Cass. Pen., Sez. II, 8 giugno 2017 – 11 luglio 2017 n. 33712)

Fonte: Pagina Fb professionale Avv. Luca Monaco



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Luca Monaco

Avvocato Penalista Cassazionista




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