Sentenza giudiziaria:
Il ricorrente, un cittadino nigeriano, impugnava il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale adottato nei confronti dal Prefetto di Palermo. Il ricorrente, tra gli altri motivi, contestava l’illegittimità del provvedimento prefettizio per omissione traduzione in una lingua dallo stesso conosciuta.
Il Giudice di Pace di Palermo, considerata la violazione delle norme che regolano le comunicazioni con lo straniero, accoglieva il ricorso e annullava il decreto di espulsione.