Pubblicazione legale:
Avverso l’ordinanza emessa a definizione del procedimento sommario di cognizione, l’appello va proposto con atto di citazione anziché con ricorso e, nel caso di erronea introduzione del giudizio di impugnazione, la tempestività del gravame va verificata con riferimento non solo alla data di deposito dell’atto introduttivo ma anche a quello di notifica dello stesso alla controparte, che deve avvenire nel rispetto del termine di trenta giorni previsto dall’art. 702 quater c.p.c. a pena di inammissibilità.
Fonte: Sentenza Tribunale Firenze - leggi l'articolo