Pubblicazione legale:
Cosa significa fare startup oggi è sicuramente una domanda semplice che però necessita di una risposta molto articolata.
Sicuramente non vuol dire avere molto tempo libero e dormire sonni tranquilli ed altrettanto certamente non vuol dire essere rilegati a fare un lavoro sgradevole e sottopagato.
Fare startup oggi è diventato indubbiamente più facile di ieri, se per startup intendiamo quella cerchia di attività imprenditoriali nella loro fase iniziale, il cui oggetto sociale sia legato alla sfera dell’innovazione; e, oggi, fare innovazione è più facile grazie alla proliferazione di Fondi pubblici, VC e business angels. Purtroppo, in Italia, siamo ancora lontani dalla risoluzione del problema dell’accesso al credito per questo tipo di imprenditorialità, anche in virtù del malcostume di alcuni investitori a chiedere poco e pretendere molto (troppo) dai founders.
Oltre ad essere migliorato sensibilmente l’accesso al credito, si deve registrare un piccolo miglioramento anche nell’offerta di servizi per le startup. Questo evento si deve all’azione congiunta svolta dalla nascita di diversi incubatori e di società private i cui servizi sono stati migliorati e calibrati sulle necessità specifiche dell’imprenditorialità innovativa nei suoi primi anni di vita.
Al di là dell’ecosistema che solo in parte qualifica cosa significhi fare startup oggi, queste poche righe nascono per dare una risposta a quali siano gli elementi di base necessari per creare l’alchimia di una startup, rinviando ad altri interventi su questo blog gli approfondimenti in relazione a materie specifiche legate a questo tema.
Fonte: Aiternalex Blog - leggi l'articolo