Pubblicazione legale:
L’obbligo del datore di lavoro di predisporre accomodamenti ragionevoli a favore dei lavoratori con disabilità. Una sintesi della giurisprudenza fornita alla task force del Governo per la gestione della fase 2 del COVID19
Il Presidente del Consiglio, per programmare la cosiddetta “fase 2” della lotta alla pandemia da coronavirus, il 10 aprile, ha costituito una task force, un comitato di esperti in materia economica e sociale.
Il compito di questa task force è quello di «elaborare e proporre al Presidente del Consiglio misure necessarie per affrontare l’emergenza epidemiologica COVID-19, nonché per la ripresa graduale nei diversi settori di attività sociali, economiche e produttive, anche attraverso l’individuazione di nuovi modelli organizzativi e relazionali, che tengano conto delle esigenze di contenimento e prevenzione dell’emergenza».
Tra i membri di questa task force è stato nominato, in qualità di esperto, Giampiero Griffo, coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità.
La giurisprudenza sugli accomodamenti ragionevoli
Per supportare il suo prezioso lavoro di “mainstreaming della disabilità” finalizzato anche alla rimozione dei pregiudizi e delle discriminazioni in ambito lavorativo, è stato elaborato un documento contenente una raccolta dei provvedimenti giudiziari in cui i datori di lavoro (pubblici e privati) sono stati ritenuti responsabili di condotte discriminatorie a causa della mancata predisposizione di accomodamenti ragionevoli.
L’obiettivo di questo documento è di rendere consapevole il Governo sull’obbligo delle nostr
Fonte: Sito web Antidiscriminazione - leggi l'articolo