L’(in)facidiabilità dell’IVA nelle procedure concorsuali e nella legge n. 3/2012

Scritto da: Eva Di Venuta -




Pubblicazione legale: L'articolo ripercorre l’excursus normativo che ha riguardato il trattamento dell’Iva nelle procedure di concordato preventivo per poi affrontare la questione se sia possibile o meno un’interpretazione dell’art. 7, comma primo, l. n. 3/2012 conforme ai principi comunitari e costituzionali in materia di riscossione dell’IVA. A seguito della sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europa del 7 aprile 2016, è stata dichiarata la piena legittimità sul piano comunitario di una normativa nazionale che consenta ad un imprenditore in stato di insolvenza di presentare una proposta di concordato preventivo avente ad oggetto il pagamento solo parziale di un debito I.V.A. Pertanto,è prevista la possibilità per il debitore di poter presentare un accordo che prevede il parziale pagamento dell’IVA, sulla base del criterio della migliore soddisfazione del credito rispetto all’alternativa liquidatoria.

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Eva Di Venuta

Avvocato bancario




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