Assolto dall'accusa di cessione a terzi di cannabis light

Sentenza n. 3308 emessa il 05/03/2020 dal Tribunale Ordinario di Roma




Sentenza giudiziaria: Il Tribunale Ordinario di Roma in composizione monocratica ha mandato assolto dal reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente l’imputato trovato in possesso di complessivi 138,19 grammi di marijuana recanti un principio attivo assai contenuto dal quale sarebbero state ricavabili soltanto 24 singole dosi medie. Si evidenziano i passaggi salienti: “Normalmente la marijuana commercializzata nelle piazze di spaccio, quella illegale per intendersi, ha un THC che può variare dal 15 al 20% a seconda della purezza del prodotto. Nei procedimenti penali, le analisi di laboratorio sulle sostanze sequestrate verificano il principio attivo di sostanza drogante e la quantità di esso e dividono tale quantità per 25 mg che è la quantità media di sostanza drogante necessaria per comporre una dose. In tale ottica per avere uno spinello composto con cannabis light con efficacia drogante occorrerebbe confezionarne uno del peso di almento gr. 5,00 anziché di gr. 1, che è il peso convenzionale di una sigaretta artigianale, per arrivare ad assumere una dose drogante da mg. 25 di THC così come indicata nel D.P.R. 309/90.



Pubblicato da:


Debora Zagami

Avvocato Penalista | Roma - Milano




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