Sentenza giudiziaria:
Dopo la vittoria in primo grado, con la quale venivano accolte le richieste del cliente, la controparte faceva appello. Si proponeva quindi appello incidentale, per ottenere la revoca della assegnazione della casa coniugale in favore della madre, in quanto la stessa l'aveva lasciata per cercare lavoro altrove. La casa, con l'accogliemento dell'appello incidentale, torna quindi nella piena disponibilità del padre, unico proprietario. Il tutto a fronte di un aumento di Euro 50,00 del contributo al mantenimento della figlia.