Caso legale:
Ho seguito un caso delicato riguardante l'affidamento di un minore in un contesto di grave violenza domestica. La madre, vittima di ripetuti abusi fisici e psicologici da parte del compagno, ha richiesto l'affidamento esclusivo del figlio dodicenne.
Nonostante le minacce e i tentativi di intimidazione dell'uomo, siamo riusciti a documentare dettagliatamente gli episodi di violenza, inclusi quelli perpetrati in presenza del minore. Abbiamo ottenuto un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento per il padre, a tutela della madre e del bambino.
Il risultato più significativo è stato l'ottenimento dell'affidamento super esclusivo del minore alla madre, con collocamento presso di lei nella casa familiare. Inoltre, il tribunale ha stabilito un assegno di mantenimento per il figlio di 700 euro mensili, nonostante il padre fosse temporaneamente disoccupato, e ha concesso alla madre il diritto di percepire l'intero importo degli assegni familiari.
Questo caso ha dimostrato l'importanza di un'azione legale tempestiva e determinata nel proteggere le vittime di violenza domestica e salvaguardare il benessere dei minori coinvolti. Il risultato ha permesso alla madre e al figlio di iniziare un percorso di recupero in un ambiente sicuro, libero da minacce e abusi.