Titolo professionale:
Partendo dagli assunti di papa Francesco si è pervenuti al nodo politico della questione che individua nella partecipazione sofferente alla condivisione della colpa e del peccato del prossimo il nuovo orizzonte di salvezza come obiettivo ultimo del processo di costruzione di una società giusta. L’autore spera di convincere il lettore che dinanzi all’ingiustizia e all’abisso del male i sentimenti di rabbia e di vendetta non siano la soluzione, che il crimine non si argini attraverso l’inasprimento delle pene, secondo una logica retributiva e restitutoria, ma attraverso l’educazione e la prevenzione.