Ricovero in una RSA: quali sono le spese?

Scritto da: Anna Carmela Del Sorbo - Sito Studio Legale Martinuzzi - Del Sorbo




Pubblicazione legale: La R.S.A. (acronimo di "Residenza Sanitaria Assistenziale") è innanzitutto una struttura sociosanitaria residenziale dedicata ad anziani non autosufficienti, ma anche ad adulti disabili, che necessitano di assistenza medica, infermieristica e riabilitativa a tempo pieno. L'anziano non autosufficiente ha sempre il diritto di essere ‘preso in carico’ dalle istituzioni, indipendentemente dal suo reddito. Le Regioni e gli Enti erogatori del servizio (Comuni e Asl) infatti stabiliscono a livello locale le procedure per fornire all’anziano una risposta socio-sanitaria, che tenga conto tanto dell’aspetto clinico quanto di quello socio-assistenziale. Tuttavia, il ricovero in una R.S.A. comporta inevitabilmente delle spese. Le spese relative al ricovero della persona non autosufficiente in tale struttura, invero, di norma vengono ripartite in due tipologie: le spese relative alle prestazioni prettamente sanitarie fornite dalla struttura (quindi quelle mediche) e le spese relative alla "retta alberghiera", con ciò ricomprendendo tutti gli esborsi che esulano dalle prestazioni mediche ed infermieristiche (come vitto, pulizia dei locali, servizio di lavanderia per fare solo qualche esempio). Le prime vengono rimborsate al centro assistenziale dal Servizio Sanitario Nazionale, mentre gli esborsi che esulano dalle prestazioni mediche e infermieristiche, ovvero la cosiddetta “retta alberghiera”, vengono coperte dagli assistiti con le proprie fonti di reddito oppure, in quote variabili, dal Comune, se il ricoverato è in condizioni economiche svantaggiate.

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Anna Carmela Del Sorbo

Avvocato civilista




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