Caso legale:
Più volte l’utilizzo di un investigatore privato ha dato risultati positivi. Uno di questi si è verificato in una separazione giudiziale in cui assistevo la moglie la quale richiedeva al marito un assegno di mantenimento. Il marito assumeva di essere disoccupato e dunque di non potere fare fronte alle richieste della donna essendo peraltro impossibilitato al lavoro per problemi di salute ad una spalla per la quale aveva prodotto certificazione medica. L’investigatore privato invece scoprì che lo stesso prestava servizio continuativo presso un’officina di riparazione auto ed inoltre, introdottosi nei locali fotografava il predetto che sollevava ruote, lavorava sotto ponti idraulici, dimostrando così di essere in perfetta forma fisica. Vennero fatti appostamenti con fotografie che dimostrarono la capacità e continuità lavorativa dello stesso. La sentenza fu favorevole alla moglie cui le venne riconosciuto sin dai provvedimenti presidenziali il richiesto assegno di mantenimento.