Intervista:
L’Avv. Andrea Centi, esperto in materia di sanzioni amministrative, si è focalizzato sui profili di illegittimità di un autovelox "killer" che ha inflitto multe seriali per più di due mesi, senza alcuna preventiva e corretta informazione agli utenti stradali.
Numerose sentenze dei Giudici di merito chiariscono che non sussiste alcuna funzione educativa della sanzione se il soggetto non è stato informato adeguatamente della condotta vietata, con evidente illegittimità di tutte le multe contestate successivamente alla prima, anche a seguito della attivazione “a sorpresa” degli autovelox, che non si possono trasformare in una forma di tributo occulto ed indiretto a carico dei cittadini.
Fonte: Canale 10 - clicca quì