Revisore legale dei conti e responsabilità penale

Scritto da: Alfredo Caruso - IUS IN ITINERE




Pubblicazione legale: Nell’introdurre l’analisi della normativa penalistica a tutela delle comunicazioni sociali e, più specificamente del capitale sociale, è fisiologico interrogarsi sulla ratio di un presidio penale sulla genuinità dell’informazione societaria avendo riguardo all’attività di una figura particolare, quella del revisore legale dei conti. Il legislatore vuole far si che l’informazione e le caratteristiche personologiche delle imprese siano trasmesse in modo fedele perché è importante per il corretto funzionamento dei traffici economici. L’informazione deve essere necessariamente veritiera perché altrimenti il bene più prezioso su cui si fondano i mercati, ovvero l’informazione, viene inquinato. E l’inquinamento della veridicità dell’informazione sociale porta ad un disinvestimento da parte dei risparmiatori. La precisa volontà del legislatore è quindi quella di reprimere questa perdita di fiducia e il conseguente disinvestimento. Questa repressione viene attuata tramite un pacchetto di norme che vengono disciplinate nel Codice Civile agli articoli 2621 e seguenti. Ci troviamo, dunque, nel titolo XI del libro V del Codice Civile dedicato alle sanzioni penali in materia di società e consorzi...

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Alfredo Caruso

Avvocato Penalista




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