Sentenza giudiziaria:
Dopo mesi travagliati ed un pessimo #format per il deposito e gestione dei #ricorsi presso l'Arbitro per le #Controversie Finanziarie... abbiamo raggiunto un discreto risultato, per quanto non pienamente soddisfacente.
Tralasciando il fatto che il Consulente fosse già stato indagato per reati finanziari, nella sostanza l'ACF ha deciso secondo #equità in quanto i miei Clienti per ben due volte hanno accettato il rischio di investire in prodotti non adeguati. Diversamente, avrei ottenuto soddisfazione piena.
Tuttavia, mi ritengo soddisfatto, perchè tutte le eccezioni sollevate dell'Intermediario erano dilatorie e servivano solo ed esclusivamente a spostare il focus dal problema principale, ovvero stabilire se le consulenze finanziarie erano personalizzate (come ho ampiamente dimostrato), oppure "passive" come voler far convincere l'Intermediario.
In nomen iuris del contratto (è bene ricordarlo) non è mai fondamentale come il contenuto del contratto stesso e del comportamento tenuto dalle parti.
Ciò detto, ho trovato pessima la chiusura totale dell'Intermediario al mio reclamo.
Non hanno voluto intavolare alcuna trattativa.
Nemmeno durante il procedimento.
I Clienti chiuderanno tutti i rapporti.
L'indotto che hanno portato li seguirà.
La pubblicità non può essere che pessima.
Non escludo di ricorrere all'Autorità Giudiziaria, visto che tanto l'ACF che l' #ABF (per le materia di competenza) hanno un peso "politico" veramente scarso nei confronti degli ....associati.