Sentenza giudiziaria:
Ritenendo intempestiva e incompatibile la rioccupazione della lavotrice, l'INPS aveva revocato il trattamento economico di disoccupazione (NASPI) erogato per oltre un anno. Con la sentenza si è ottenuto l'accertamento del diritto e la dichiiarazione di illegittimità del provvedimento attraverso una esatta individuazione della data di cessazione del rapporto e di una corretta ricognizione del periodo di riferimento per il calcolo dell'indennità sostitutiva di preavviso.